I migliori siti per acquistare e vendere guest post

La link building è una pratica essenziale nell’ambito dell’ottimizzazione dei siti per i motori di ricerca. Se la SEO on site, infatti, rappresenta il punto di partenza per avere un sito pulito, efficace e credibile, in un secondo momento (soprattutto di fronte ad una concorrenza sempre più importante) una campagna volta all’ottenimento di link da siti terzi rappresenta l’attività Off Site più importante.

Ho destinato, per tale motivo, una guida completa e lunghissima ai backlink in ambito SEO e a tutto questo che ciò rappresentano, tra potenzialità, rischi, esperienza e professionalità, fondamentali se si vogliono evitare problematiche o sprecare soldi ritrovandosi una marea di link ignorati.

In questa guida, pertanto, scopriremo dove acquistare e vendere guest post.

Perché Acquistare Guest Post?

Ti rimanderei alla guida linkata in epigrafe per approfondire tutto quanto concerne i backlink e la loro importanza in ambito SEO, ma vorrei ugualmente rispondere, in maniera sintetica, alla domanda oggetto di questo paragrafo ribadendo un concetto basilare. Google assegna un grande valore ai backlink provenienti da siti con una grande autorità, sebbene recentemente si affanni a sostenere il contrario attraverso i suoi canali di comunicazione.

I backlink, infatti, sono considerati da Google stesso un segnale di affidabilità e rilevanza, contribuendo così a migliorare la posizione del tuo sito web nelle pagine dei risultati di ricerca.

Per ricevere link da altri siti ci sono diverse strade, più o meno semplici da percorrere, ma acquistare guest post su siti autorevoli rappresenta sicuramente uno dei modi più efficaci e utilizzati dai professionisti per ottenere questi preziosi backlink, purché lo faccia in maniera sapiente simulando la naturalezza e la spontaneità che il motore di ricerca pretenderebbe quando si parla di link.

I migliori siti per acquistare e vendere Guest Post

Esistono diverse piattaforme online che consentono di vendere o acquistare guest post. Di seguito, vorrei consigliarti alcuni dei migliori siti per questo genere di compravendita.

1. Professionisti

Ti consiglierei innanzitutto di non affidarti a professionisti poco esperti o disposti ad inviare la lista dei loro domini a centinaia di persone senza filtri o selezioni. Lo scopo della tua campagna di link building, infatti, sarà quello di ricevere link da persone che conoscono questo lavoro e lo svolgono da anni senza incorrere in alcun rischio.

Io stesso ho circa 100 domini ed evito di linkare i miei siti o quelli altrui in maniera indiscriminata. Li uso, al contrario, in maniera sapiente e logica onde evitare qualsivoglia problema o imprevisto.

Puoi scrivermi all’indirizzo di posta elettronica giovangiuseppe.ferrandino@gmail.com per valutare i miei link o, meglio ancora, tramite Whatsapp al 3923294553 (mio numero personale). Non accetto articoli di scarsa qualità e non linko siti che parlano di gambling, pornografia, contenuti sensibili, trading o forex.

Sono tanti, comunque, i professionisti seri con prezzi ragionevoli: chi come me compra da circa 15 anni ed arriva, oggi, fino a migliaia di link l’anno avrà sicuramente, per ovvi motivi, prezzi di favore. Curo campagne di link building per i miei siti e quelli altrui da anni, tutto si muove come in una macchina già rodata.

2. Rankister

Rankister è stato ideato e realizzato da un professionista che stimo molto, Isan Hydi, capace di distinguersi principalmente per quanto concerne Link Building ed iscrizioni in Google News. Sostanzialmente Isan vende link da tanti anni ormai ed io stesso mi ci affidavo finché questi non ha creato una piattaforma dedicata proprio a questo genere di attività.

La piattaforma Rankister è veramente molto dinamica. Potrai infatti muoverti come meglio credi.

Da venditore di link potrai: vendere link; creare delle promozioni; offrire dei pacchetti scontati per acquisti multipli; importare tutti i tuoi siti attraverso una semplice tabella. Da acquirente, al contrario, potrai: acquistare link; comprare la scrittura degli articoli; beneficiare di promozioni o sconti per acquisti multipli; analizzare i siti offerti in maniera molto rapida grazie a i dati principali (Domain Authority, Zoom Authority)

Pure sotto il profilo fiscale è veramente flessibile ed utile: i soldi maturati grazie alla vendita di guest post costituiscono un entrata per il tuo “bilancio”; se vuoi prelevare i soldi dal “bilancio”, dovrai emettere fattura o, da persona individuale senza partita IVA, una ricevuta con codice fiscale. Potrai, tuttavia, decidere di reinvestire i soldi maturati direttamente sulla piattaforma acquistando, a tua volta, altri link senza l’obbligo di emettere fattura.

Il tutto è organizzato in un pannello di controllo molto intuitivo e facile da usare.

3. Publisuites

Publisuites è una piattaforma ideale per il content marketing che facilita la collaborazione tra brand, aziende, redattori ed influencer. Per iniziare a guadagnare o acquistare guest post, è sufficiente iscriversi a Publisuites e inserire i dettagli del proprio sito web o blog. Puoi anche collegare il tuo profilo Instagram e Twitter per aumentare la visibilità.

Immagina un luogo virtuale dove chi desidera promuovere il proprio marchio può trovare esperti della comunicazione digitale pronti a mettere la loro creatività e il loro pubblico al servizio di campagne di marketing su misura.

Il sito offre una vasta gamma di servizi, che vanno dalla scrittura di articoli e post sui social media alla gestione di intere campagne pubblicitarie. Le aziende possono navigare tra un elenco di creatori, valutandone la qualità e l’influenza attraverso recensioni e statistiche dettagliate. Allo stesso tempo, i creatori di contenuti possono trovare opportunità di collaborazione che valorizzano le loro competenze e il loro stile unico.

Publisuites non è solo una piattaforma di incontro tra domanda e offerta, ma anche un vero e proprio strumento di crescita per tutti coloro i quali vi si iscrivono. Con il suo sistema di valutazione trasparente e il supporto continuo, garantisce che ogni collaborazione sia un successo, portando benefici tangibili a tutti i partecipanti. In questo modo, crea un ecosistema dinamico e in costante evoluzione, dove la creatività e l’innovazione sono sempre al primo posto.

Nota: Publisuites è noto per i pagamenti rapidi tramite PayPal entro un massimo di 10 giorni lavorativi.

4. Coobis

Coobis è un’altra piattaforma popolare nel content marketing che ti consente di vendere i tuoi guest post. Con oltre 10.000 editori disponibili su questo sito, avrai molte opportunità per guadagnare con il tuo blog. Fai attenzione ai tempi di pagamento poiché alcuni utenti hanno segnalato ritardi.

Coobis è una piattaforma simile a Publisuites, ma con alcune peculiarità che la rendono unica.

Coobis offre una varietà di servizi simili, ma si distingue per un’attenzione particolare alla misurazione e all’analisi delle performance delle campagne. La piattaforma mette a disposizione degli utenti un sistema di reportistica dettagliato che permette di monitorare l’efficacia delle campagne in tempo reale.

La piattaforma è particolarmente apprezzata per la sua semplicità d’uso e per l’efficacia nel creare connessioni proficue tra brand e creatori di contenuti. Anche se non è ancora così diffusa come altre piattaforme, sta guadagnando popolarità grazie alla crescente importanza del marketing digitale e dell’influencer marketing nel panorama italiano.

5. WhitePress

WhitePress è un’ottima alternativa per coloro che desiderano guadagnare ospitando guest post sul proprio blog e, dunque, acquistare guest post. Questa piattaforma ti permette di impostare il prezzo per ogni pubblicazione e di gestire le tue offerte.

I servizi sono in linea con quelli offerti da Publisuites e Coobis.

6. Fiverr

Fiverr è una piattaforma globale che collega freelancer e clienti, offrendo una vasta gamma di servizi digitali, tra cui la possibilità di acquistare e vendere guest post. I freelancer, chiamati venditori, offrono la pubblicazione di articoli su vari blog e siti web, spesso includendo backlink per migliorare la SEO dei clienti. La piattaforma offre un’ampia selezione di siti, che variano per tema e autorità di dominio (DA), permettendo ai clienti di scegliere in base al proprio target e budget.

L’acquisto di guest post su Fiverr è semplice: i clienti possono cercare venditori in base a recensioni e valutazioni, visualizzare esempi di lavoro precedente e comunicare direttamente con i venditori per personalizzare i contenuti in base alle loro esigenze specifiche. I prezzi variano, offrendo soluzioni accessibili per tutte le tasche, con tempi di consegna che si adattano alle necessità del cliente.

Fiverr è una risorsa preziosa per chiunque voglia espandere la propria presenza online, grazie alla sua accessibilità e varietà di opzioni. È importante, però, valutare attentamente la qualità del servizio, poiché può variare tra i diversi venditori e tante volte, vista la natura del sito web, si rischia di imbattersi in venditori che puntano solo a generare numeri senza alcun criterio.

7. SeedingUp

SeedingUp si caratterizza per una maggiore attenzione alla trasparenza e alla qualità dei siti partner. Offre una varietà di opportunità, tra cui blog post, test di prodotti, video post e condivisione di contenuti sui social media. Registrandoti su SeedingUp, potrai mettere a disposizione le tue risorse per essere contattato dalle aziende interessate o, a tua volta, acquistare servizi da terzi.

SeedingUp è molto particolare: non rende pubblici i nomi dei siti e degli iscritti alla piattaforma; per beneficiare dell’aiuto di influencer dovrai generare, senza impegno, una campagna dove parli della tua realtà ed evidenzi i tuoi obiettivi. Il sito cura molto la selezione dei servizi ed il processo che ne deriva è più lungo e noioso, ma anche molto più efficace.

Punti di forza di SeedingUp:

1. Qualità e Trasparenza: SeedingUp offre una selezione curata di siti partner, con dettagliate statistiche SEO come Domain Authority (DA), Page Authority (PA) e altri indicatori di qualità, derivanti da siti come Semrush, Archive.org, Sistrix ecc… Questo permette ai clienti di avere una chiara visione del valore dei link e dei contenuti pubblicati, con la sicurezza che le campagne di link building siano efficaci e conformi alle linee guida dei motori di ricerca.
2. Specializzazione: mentre Coobis e Publisuites offrono una gamma molto ampia di servizi, tra cui influencer marketing e gestione di social media, SeedingUp nasce principalmente per la pubblicazione di contenuti su siti di qualità. La piattaforma è ideale per aziende che cercano di migliorare la loro SEO attraverso strategie di content marketing ben definite.
3. Gestione delle Campagne: SeedingUp fornisce strumenti avanzati per la gestione e il monitoraggio delle campagne, permettendo ai clienti di tracciare l’efficacia dei contenuti pubblicati. Questo livello di controllo e analisi è particolarmente utile per chi cerca risultati misurabili e vuole ottimizzare le proprie strategie di marketing digitale.

SeedingUp vuole distinguersi, dunque, per il suo focus sulla qualità dei contenuti e dei link, diventando comprensibilmente la scelta preferita da chi vuole migliorare la propria presenza online attraverso strategie SEO efficaci e trasparenti.

8. Gruppi Facebook

Esistono numerosi gruppi su Facebook, italiani ed internazionali, che offrono la possibilità di acquistare e vendere guest post attraverso annunci. Alcuni di questi gruppi includono “Fatti di Guest Post tra Publisher”, “Fatti Di Guest Post e Link Building”, “Guest post e link building”, “Fatti di guest post” e “Guest Post Premium”.

Come spesso accade, i gruppi sono sostanzialmente pubblici e la differenza per avere una link building di qualità sarà da ricercarsi nella nostra esperienza ovvero nella capacità di selezionare siti validi e scrivere un contenuto ideale per il nostro scopo.

Considerazioni Finali

Acquistare guest post su siti autorevoli può essere una strategia efficace per migliorare il posizionamento del tuo sito web nei motori di ricerca. Ma è importante farlo in modo oculato e rispettando le linee guida SEO per evitare penalizzazioni o, più comunemente, lo spreco di soldi (Google può ignorare link sospetti).

Assicurati di scegliere siti affidabili ma, soprattutto, scrivi guest post nella maniera corretta.

Sii sempre attento alla qualità dei guest post che acquisti o vendi poiché il contenuto di alta qualità è fondamentale per il successo a lungo termine della tua strategia di link building.

Tieni presente, tuttavia, che solo il 5-10% di link in ingresso di un sito è veramente di qualità: mediamente almeno il 90% dei link ricevuti è spazzatura, quindi un profilo di link in ingresso naturale, paradossalmente, deve tener conto di questi dati. Sii elastico nelle tue valutazioni e non fossilizzarti su idee sbagliate che conducono verso una inutile sovraottimizzazione.