Di seguito vorrei proporti alcuni dei lavori che mi hanno appassionato ed impegnato di più, con una totale trasparenza circa le attività svolte. Lavoro come un artigiano e condivido con i miei clienti tutta la passione che muove il mio operato, tanto che spesso vengo invitato a registrare corsi o scrivere libri. Tutte cose, queste, che non mi stimolano e di cui non sento il bisogno.
In totale onestà, faccio fatica a ricordare siti nei quali non abbia avuto alcuna soddisfazione poiché il mio modus operandi mi ha sempre condotto verso ottimi riscontri con una selezione, a monte, dei progetti in cui vedo futuribilità. Prima di essere un esperto di SEO, infatti, ogni professionista dovrebbe essere serio ed attento alle diverse dinamiche imprenditoriali. Se lavori in maniera trasparente ed onesta, tutti i lavori potranno diventare casi studio di successo in ambito SEO.
Probabilmente, tra i miei lavori, solo un blog di mia proprietà non mi ha dato i risultati sperati, ma è anche vero che ne gestisco circa 50 da anni. Lasceltamigliore.com, un sito dove ho commissionato la scrittura di circa 250 guide ai “migliori prodotti” suddivisi per categoria merceologica. Ho speso 5.000 euro per gli articolisti più 3.000 euro in link building per avere, finora, introiti di circa 20.000 euro lordi spalmati su diversi anni. L’insuccesso è legato alla scarsa costanza e alla freddezza degli articoli, orientati esclusivamente alla vendita. Ho (in maniera inopportuna) concentrato il lavoro in un anno e poco più.
Casi di successo SEO in sintesi
Per ogni sito spiegherò il lavoro svolto ma, prima, voglio proporti un elenco breve ed esaustivo così da darti un quadro sintetico:
- Tuttoapp-android.com: blog di mia proprietà nato nel 2012; settore tech; proprietario attento al 100% delle dinamiche tecniche ed imprenditoriali; fino a 700.000 visitatori unici al mese (tra il 2012 ed il 2017) su keywords di cui tante su keywords commerciali come migliori tablet; migliori smartphone, migliori smartphone android, migliori smartphone da 200 euro ecc… Posizionamenti molto fruttuosi in termini economici. Sito entrato nei primi 500 in Italia (su circa 5 milioni);
- Miglioripc.it: blog di mia proprietà nato nel 2013; settore hardware & gaming; proprietario attento al 100% delle dinamiche tecniche ed imprenditoriali; fino a 300.000 visitatori unici al mese su keywords quasi esclusivamente commerciali: migliori notebook, configurazioni pc, migliori schede video ecc… Sito entrato nei primi 1.500 (sempre su circa 5 milioni);
- Italmodapisani.com: e-commerce di una piccola azienda locale; settore moda; attività di SEO e coordinamento della crescita digitale; da 150 visite organiche al mese a 60.000 su intenti di ricerca transazionali ad alta concorrenza, in appena due anni. Sito tuttora tra i primi 5.000 in Italia.
- Carteprepagateonline.it: blog di mia proprietà nato nel 2020; settore bancario; proprietario, esperto SEO e link builder; fino a 50.000 visitatori unici al mese su keywords quasi esclusivamente commerciali: migliori carte prepagate; migliori conti;
- Scapriccio.it: e-commerce di una piccolissima azienda locale; settore alcolici; attività di SEO e coordinamento della crescita digitale; da 100 visite organiche al mese a 6.000 su intenti di ricerca transazionali a media concorrenza, ma con scarsi volumi. Tutto questo in appena un anno di lavoro, partendo da una situazione disastrosa;
- Kineart.it: e-commerce che, come ormai saprete, è di mia moglie; settore regali, gadget e bomboniere personalizzati; cura di qualsiasi profilo digitale e commerciale (sviluppo, SEO, caricamento dei prodotti, sincronizzazione del catalogo con Pinterest, Instagram Facebook, TikTok, Google Shopping, implementazione di metodi di pagamento e spedizione ecc…ecc…); nato nel 2024, nel settembre del medesimo anno ha raggiunto le sue prime 2.000 visite uniche al mese, con la speranza di farlo diventare enorme. Mi ripeto di continuo: ci sono riuscito per tutti i siti, non posso sbagliare proprio sul mio;
- Migliorimaterassi.com: blog di mia proprietà nato nel 2014, quasi per gioco; settore arredamento; proprietario ed attento a tutti i profili; fino a 45.000 visitatori unici al mese su keywords quasi esclusivamente commerciali: migliori materassi; migliori materassi singoli; migliori materassi a molle;
- Maltiperlabirra.it: adoro la birra artigianale; senza link e scrivendo nel tempo libero, ho ottenuto posizionamenti eccezionali dominando le SERP per anni su ricerche come “birrerie Napoli”, “birrerie Roma”, “beershop Roma” ecc… I volumi sono interessanti, se avessi una birreria contatterei subito Maltiperlabirra. Ciò finora non è accaduto e, pertanto, continuo a scrivere solo per hobby e test.
- Altri progetti: non ho voluto chiedere ad altri la possibilità di pubblicare i loro dati privati, limitandomi ai progetti di clienti che seguo da anni o ai miei siti personali. Ma potrei citare un numero incredibile di siti, dal fotografo locale, alla guida turistica, all’ortopedico di successo o, con un filo di difficoltà e soddisfazione in più, gli e-commerce in nicchie ad alta concorrenza. Il mio obiettivo, comunque, è di seguire al massimo 10 clienti contemporaneamente, evitando la logica della massificazione come per le enormi web agency che affidano lavori anche a profili Junior.
Italmodapisani.com – Ottimizzazione SEO e direzione dei lavori
Italmodapisani.com è il sito di una piccola realtà ischitana che vende capi di abbigliamento di livello medio e medio-alto nonché, in un secondo negozio, abiti da cerimonia.
I titolari sono persone squisite, preparatissime nel loro lavoro e l’azienda è ormai alla terza generazione.
Il cliente è stato reso edotto delle difficoltà dettate da concorrenza e caratteristiche particolari del settore, le cui peculiarità sono emerse in seguito ad analisi di mercato e confronto interno:
- i negozi che vendono questo genere di capi sono migliaia;
- i prodotti e i brand sono facilmente identificabili, tali da innescare dunque una lotta dei prezzi;
- per il motivo di cui al punto 2, la marginalità può oscillare tra i il 20 ed il 120%, a seconda dei periodi (saldi o meno);
- i produttori applicano politiche restrittive ed unilaterali così da non poter acquistare più di tot capi, pure se sei primo su Google;
- i costi di magazzino e stoccaggio delle merci sono importanti;
- la percentuale di resi è mediamente alta, sulla base delle esperienze maturate presso noti competitor;
- dal punto 5 derivano anche problemi relativi al contrassegno;
- le ADS hanno costi importanti.
Per quanto riguarda invece Italmoda, non ti nascondo che, con non poco orgoglio, analizzo il sito molto frequentemente poiché abbiamo raggiunto risultati strepitosi arrivando nelle primissime posizioni con keyword tostissime come “Brand”, “Brand + categoria merceologica”, “Brand + modello”. Segno, questo, che il dominio è ormai apprezzato da Google, così come mediamente il lavoro svolto. Tanti brand di recente inserimento ottengono subito ottimi risultati (Docksteps, Sprayground e simili).
Quando abbiamo iniziato tutto questo era impensabile: indipendentemente da bravura o esperienza, infatti, nessuno può svegliarsi un giorno e pensare di competere con Zalando, Amazon, Yoox e simili (realtà quotate in borsa con migliaia di dipendenti, link building e brand fortissimi, sviluppatori che lavorano solo a quello h24).
Scapriccio.it: SEO, modifiche tecniche al sito, immagini, copywriting
Il sito Scapriccio ha avuto una crescita costante dal 2022, allorquando siamo intervenuti per la prima volta rivedendo completamente l’ottimizzazione del sito.
L’andamento altalenante ed insolito per un progetto in crescita costante è dovuto ad una criticità peculiare: Google, per ricerche come “meloncello”, alterna in prima pagina ricette per la sua preparazione e pagine dove comprare questo amato liquore. In questa fase, per esempio, la SERP è di tipo misto, divisa tra siti che propongono informazioni relative al meloncello fatto in casa ed ecommerce con pagine prodotto, ovvero, volendo usare termini tecnici, l’intento di ricerca che muove gli utenti è mistro tra informazionale e transazionale, frutto di un mix chi vorrà preparare in casa il liquore e chi, invece, lo vorrà acquistare dai negozi online.
Il sito mostrava tantissimi problemi, pensato e gestito da professionisti giovani e proprietari (giustamente) inesperti.
Alcuni esempi di correzioni effettuate:
- Non era stata fatta, a monte, una keyword research, quindi non era chiaro cosa venisse ricercato online e cosa meno. Una keyword research ben sviluppata consente di avere un orientamento sul lavoro da svolgersi.
- Nei permalink delle “categorie prodotto” era presente, come sempre di default in Woocommerce, la base “product-category” così da avere un link come scapriccio.it/categoria-prodotto/liquori/
- Lo stesso dicasi per i prodotti dove avevamo un modello del tipo: scapriccio.it/prodotto/liquore-alla-rucola/
- Gli slug dei prodotti erano completamente confusi laddove oggi, al contrario, è tutto molto ordinato e chiaro. Si veda, a tal proposito, la mappa del sito: https://www.scapriccio.it/product-sitemap.xml
- Titoli, contenuti e testi erano non formattati correttamente e spesso duplicati.
- Le immagini erano pesanti, in formati non compressi, con titoli confusi e senza tag alt (o testo alternativo)
- Erano tanti i rischi di cannibalizzazione con pagine diverse relative allo stesso prodotto (cambiato di anno in anno per etichetta, formato ecc…)
- Categorie come “Vini”, con appena 5 etichette, sono state trasformate in “Vini ischitani” così da mirare ad una keyword più lunga ed evitare la concorrenza di tanti colossi che ambiscono a posizionarsi per la keyword generica
- Gli articoli del blog erano (e sono) praticamente inutili poiché non puntano ad alcuna keyword interessante;
- Non era mai stato fatto un lavoro off site: con un po’ di link building abbiamo ulteriormente dato valore al lavoro svolto.